Il team di resistenza di Voya Nui era un gruppo di sei Matoran di Voya Nui che aveva lo scopo di sconfiggere i Piraka.
Storia[]
Il team fu fondato da sei Matoran che non si fidavano dei Piraka, un gruppo di sedicenti Toa che aveva preso il controllo di Voya Nui. Garan, il leader del team, e Balta iniziarono ad ascoltare di nascosto le conversazioni dei Piraka, scoprendo che erano in realtà ex Cacciatori dell'oscurità. I Matoran assistettero poi alla riunione di tutti i Matoran dell'isola, voluta dai Piraka, durante la quale i sei "Toa" colpirono tutti i presenti con Zamor infettate da Antidermis, rendendoli loro schiavi. A quel punto rimasero per opporsi ai Piraka solo i membri del team, che eseguirono diverse azioni di spionaggio e furto. Il team incontrò poi i Toa Nuva, ma per non ripetere gli errori commessi con i Piraka, attaccò i Toa, non fidandosi di loro. Dopo una breve battaglia, le due parti si chiarirono e strinsero un'alleanza. Toa e Matoran si recarono quindi alla Roccaforte dei Piraka per sconfiggerli, ma durante lo scontro Brutaka, alleato di Zaktan, sconfisse i Toa. I Matoran furono quindi tutti catturati e posti sotto la sorveglianza di Reidak. Dalu riuscì a fuggire dalla prigionia, mentre Garan venne interrogato all'interno della Camera della Verità.

I membri del team
Le sue risposte però non piacquero a Vezok, l'interrogatore, che lo lasciò sul bordo di un lago di lava. Gli altri Matoran lo trovarono e lo portarono in salvo. Il team si riunì e conobbe i Toa Inika, spiegando loro la situazione attuale sull'isola. Velika creò poi delle zamor cariche di Protodermis Energizzato, che furono impiegate con l'aiuto dei Toa per invertire gli effetti dell'Antidermis sui Matoran. I Toa Inika e i Matoran entrarono quindi nella roccaforte. Mentre Toa e Piraka si affrontavano, i Matoran cercarono e trovarono i Toa Nuva, liberandoli dalla prigionia. Dopo la sconfitta dei Piraka e la partenza dei Toa Inika, il team è stato ufficialmente sciolto.